Gesang aus Ossians Fingal
Canto per voci femminili 2 corni e arpa op. 17, n. 4, Brahms
Wein' an den Felsen, der brausenden Winde
weine, o Mädchen von Inistore!
Beug' über die Wogen dein schönes Haupt,
lieblicher du als der Geist der Berge,
wenn er um Mittag in einem Sonnenstrahl
über das Schweigen von Morven fährt.
Er ist gefallen, dein Jüngling liegt darnieder,
bleich sank er unter Cuthullins Schwert.
Nimmer wird Mut deinen Liebling mehr reizen,
das Blut von Königen zu vergießen.
Trenar, der liebliche Trenar starb
O Mädchen von Inistore!
Seine grauen Hunde heulen daheim,
sie sehn seinen Geist vorüberziehn.
Sein Bogen hängt ungespannt in der Halle,
nichts regt sich auf der Haide der Rehe.
Anonimo, basato sul testo inglese di James Macpherson,
The maid of Inistore, from Fingal, Book I
Canto dalla grotta di Fingal
Piangi presso le rocce, piangi fra i venti che infuriano,
o fanciulla di Inistore!
China sulle onde il tuo bel capo,
tu, più bella dello spirito dei monti,
quando a mezzogiorno un raggio di sole
lo trasporta sul silenzio di Morven.
È caduto, il giovinetto giace a terra,
crollò pallido sotto la spada di Cuthullius.
Mai più il coraggio potrà spronare il tuo diletto
a versare il sangue dei re.
Trenar, l'amabile Trenar è morto
o fanciullo di Inistore!
A casa i suoi cani grigi ululano,
vedono il suo spirito passare in alto sopra di loro.
Il suo arco è rimasto appeso nell'atrio, floscio,
niente più si muove sul pascolo dei caprioli.
Traduzione di Elisabetta Fava
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