Presenta Armando Orlandi.
Il Trio in Re maggiore per violino, violoncello e pianoforte è mancante di 2 pagine da battuta 63 a battuta 96 nel primo tempo, sino al 1910 si pensò fosse di Mozart (Köchel, Anhang 52a).
In seguito attribuito da Th. Wyzewa e G. de Saint-Foix a Beethoven, assieme ad altri quattro pezzi: (WoO, Anhang 6, rondò per pianoforte ed Anhang 8, tre pezzi per pianoforte a quattro mani) nell'anno 1926.
Data presunta di composizione: 1788 – 1791.
Aggiornamento 1: il video dell'esecuzione: youtube.com
Il Trio, studiato nel 2005 dal Centro di ricerche beethoveniane unheardbeethoven, è stato corredato delle 33 battute mancanti da Albert Willem Holbergen, musicologo olandese esperto di ricostruzioni filologiche.
Leggi anche il post di luglio.
Aggiornamento 2: nel maggio 2010 il Trio in Re maggiore ha avuto anche una prima esecuzione americana: questa volta il completamento delle battute mancanti è di Robert McConnell.
Leggi sul Ny Times
2 commenti:
In realtà sembra ormai appurato sembra che il pezzo sia di Kaspar Karl, fratello di Beethoven e risalga al 1799, come spiegato in www.unheardbeethoven.org
Sia resa allora giustizia al "buon mestiere" (o all'arte) di Kaspar Karl!
Posta un commento